Abbiamo infatti l’obbligo e la volontà di soddisfare le esigenze dei nostri clienti gestendo allo stesso tempo le aspettative degli altri portatori di interesse, come ad esempio chi lavora con noi e per noi, i fornitori, la comunità locale di riferimento, l’ambiente in cui viviamo.
In tal senso alcuni principi alla base della strategia di business di Agree srl sono:
qualità: in termini di prodotti e processi produttivi;
integrazione: visione e azione coordinata delle varie attività di ogni direzione e reparto, a livello orizzontale e verticale, su obiettivi e valori condivisi;
sostenibilità: uso consapevole ed efficiente delle risorse ambientali in quanto beni comuni, capacità di valorizzare le risorse umane e contribuire allo sviluppo della comunità locale in cui l’azienda opera, capacità di mantenere uno sviluppo economico dell’impresa nel tempo;
volontarietà: come azioni svolte oltre gli obblighi di legge;
trasparenza: ascolto e dialogo con i vari portatori di interesse diretti e indiretti d’impresa.
Gestire la responsabilità sociale in modo strategico significa scegliere le attività di RSI che corrispondono alla propria attività e che ne riflettono i valori e le sfide. Abbiamo dunque individuato, all’interno dei Sustainable Development Goals (SDGs) indicati dall’Agenda Globale per lo Sviluppo sostenibile (Agenda 2030) quelli sui quali potevamo incidere in modo concreto.
Nel 2015 le Nazioni Unite hanno individuato in 17 Obiettivi e 169 Target il percorso verso la sostenibilità per Paesi e organizzazioni di tutto il mondo coinvolgendo non solo gli Stati, ma tutte le componenti della società a partire dalle imprese per finire con organizzazioni del Terzo settore, Università, operatori del mondo della comunicazione e della cultura.
Dal 31/05/2022 Agree, che fin dalla sua fondazione ha posto un particolare accento sulla “Responsabilità Sociale d’impresa” ha deciso di fare un ulteriore passo divenendo “Società benefit” e assumendo quindi la denominazione di “Agree srl società benefit”.
Sono circa 1.400 in Italia le società benefit, una goccia nel mare degli oltre cinque milioni di aziende attive nel nostro paese, poche forse, ma rappresentative di un cambiamento e una voglia di fare impresa in maniera diversa rispetto alla tradizionale impostazione che vede tutti gli sforzi volti solo a massimizzare i profitti per la proprietà. Dal gennaio 2016 l’Italia ha introdotto, prima in Europa e prima al mondo fuori dagli USA, le Società Benefit per consentire ad imprenditori, manager, azionisti e investitori di fare azienda in maniera diversa attraverso una forma giuridica virtuosa e innovativa che coniuga business e impatto sociale. Questo modello prevede che le società perseguano volontariamente, in modo responsabile, sostenibile e trasparente nell’esercizio delle loro attività, oltre allo scopo di lucro, anche una o più finalità di beneficio comune intendendosi per questo il perseguimento di uno o più effetti positivi (o riducendo degli effetti negativi) su persone, comunità, territori e ambiente, beni ed attività culturali e sociali, enti e associazioni ed altri portatori di interessi. Un modo profondamente diverso di fare impresa che, lo diciamo subito, non ha alcun vantaggio fiscale o materiale, ma che rappresenta invece un approccio più rispettoso delle persone e delle loro esigenze (sia che queste persone lavorino in azienda sia che non ne facciano parte) e del mondo che ci circonda. Agree è divenuta così la prima società benefit italiana nell’ambito dei servizi peritali, ad oggi infatti il mondo assicurativo vede solo quatto compagnie (Assimoco, Ars Assurbanking, Raiffeisein e Idm Assicura) adottare uno statuto da società benefit. Noi di Agree speriamo invece che, anche nel nostro mondo, essere una società benefit divenga un modo naturale e condiviso di fare attività d’impresa perché, come diceva Robert Swan, “la più grande minaccia del nostro pianeta è la convinzione che lo salverà qualcun altro!” Con la sua nuova denominazione “Agree srl società benefit” la nostra società racconta a tutti, già con la sua denominazione, non solo cosa facciamo ma anche come lo vogliamo fare….